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       Essere fieri delle Decorazioni al Valore MilitareAL VALOR MILITARE 
       
       
       
      In concomitanza con l’iniziativa della Federazione provinciale di Pesaro-Urbino, ci giunge notizia dalla 
        Federazione di Livorno che la fierezza per una decorazione al Valor Militare ha già dato modo, molti anni fa, ad 
      un socio dell’Istituto di decorare la propria casa con l’Emblema del Nastro Azzurro. 
              Si tratta di Turiddu Martolini, che ha combattuto con onore nella prima guerra mondiale ed ha meritato una 
        Medaglia di Bronzo al Valor Militare. Per questo è divenuto socio dell’Istituto del Nastro Azzurro e, nella sua 
        casa, ha fatto installare una vetrata raffigurante l’Emblema dell’Istituto: l’elmo piumato che sovrasta lo scudo 
        con l’insegna della sua decorazione. Questa bella immagine dell’Emblema Araldico che decorava la casa, veniva 
      mostrata con fierezza a tutti gli amici e conoscenti che la visitavano. 
              Purtroppo, le distruzioni causate dai combattimenti della seconda guerra mondiale non hanno risparmiato 
        l’oggetto di tanto amore: la vetrata con l’Emblema Araldico del Nastro Azzurro è andata distrutta, ma il figlio 
        Marcello Martolini, anch’egli, come discendente del decorato, socio dell’Istituto del Nastro Azzurro -  
        Federazione provinciale di Livorno - ora abita in quella casa, ristrutturata e rimodernata, e si ricorda ancora della  
        bella vetrata con l’Emblema del Nastro Azzurro, della fierezza con cui il 
        padre la mostrava ad amici e conoscenti e di come parlava del Valor  
        Militare e della Patria, e ne ha fatto personalmente cenno al Presidente 
        Nazionale, Com.te Giorgio Zanardi, il quale è stato molto colpito dalla  
      bella ed unica iniziativa. 
              La fierezza di avere una decorazione al Valor Militare in famiglia è un 
        sentimento puro, eroico ed altruista: perché la Patria è il supremo bene 
        comune. 
        Per questa ragione sarebbe bello che in tutte le case dei soci dell’Istituto 
        del Nastro Azzurro fosse esposto l’Emblema Araldico con i simboli della 
      o delle decorazioni meritate dai propri congiunti. 
      Antonio Daniele 
      Edito sul periodico "Il Nastro Azzurro" ed. 3 2008 
        
      ESTENDIAMO A TUTTA L’ITALIA L’INIZIATIVA DELLA 
      FEDERAZIONE PROVINCIALE DI PESARO-URBINO 
        
      ISTITUTO DEL NASTRO AZZURRO FRA COMBATTENTI DECORATI AL V. M. 
        FEDERAZIONE PROVINCIALE DI PESARO E URBINO 
      Via dell’Arsenale, 39 - Tel. 0721.31452 • 61100 Pesaro 
              Pesaro, 15 Gennaio 2008 
       
      Ai Soci Famigliari Aderenti al N.A. 
        e p.c. Ai Soci Decorati al Valor Militare 
        e p.c. Ai Soci Simpatizzanti del N.A. della 
        Federazione Provinciale di Pesaro 
      - Loro Sedi - 
       
      Oggetto: Lettera di inizio anno 2008 - Emblema Araldico del Decorato al Valor Militare. 
       
        Cari amici, 
… (omissis)… eccomi a voi con queste righe di saluto per il nuovo anno 2008. 
Passo ora a trattare un argomento che mi sta molto a cuore: 
1 ) Emblema Araldico: Dalla posta ricevuta e dai contatti quotidiani personali e telefonici con alcuni di voi Soci, mi sono 
fatto il convincimento che taluni non hanno ancora recepito l’importanza di far parte di diritto della nostra Associazione. 
La nostra è l’Associazione dei Combattenti Decorati al Valor Militare e questo significa che ognuno di voi ha avuto un 
genitore, un fratello, un marito, un nonno o un Avo che si meritò, in guerra, un riconoscimento al Valor Militare. Ormai 
di Combattenti, quali Soci della nostra Federazione, ne siamo rimasti solo uno sparuto manipolo e la quasi totalità è 
formata invece da voi Familiari dei Decorati al Valor Militare: per ognuno di voi ciò significa appartenere a Famiglie di 
Combattenti che in un modo o in un altro hanno pagato un prezzo spesso doloroso per l’adempimento del dovere compiuto 
verso la Patria. Pertanto con questo scritto mi permetto di consigliarvi di coltivarne il ricordo principalmente in Famiglia 
tramandandolo a figli e nipoti affinché si integrino in quei VALORI che sono stati alla base del dovere compiuto dai loro 
Avi. Insomma vi segnalo, se pur ve ne fosse bisogno, una ricchezza morale da non sottovalutare e tanto meno disperdere, 
ma da coltivare perché l’Avo, che è stato un Combattente Valoroso, è un esempio che è alla radice della vostra “Storia di 
Famiglia”. Un mezzo efficace di ricordo, perché visivo, è dato dallo: 
Emblema Araldico del Combattente Decorato al Valor Militare 
Già diversi anni fa feci una analoga campagna di informazione che ebbe vivo successo: ora la ripeto perché la richiesta di 
rilascio dell’Emblema Araldico questa volta dovrebbe pervenire principalmente da parte delle giovani generazioni dei Soci. 
L’Emblema, se esposto nella vostra casa, sarà una costante testimonianza del dovere compiuto: infatti su di esso è 
trascritta la “Motivazione” del riconoscimento (Medaglia) al Valor Militare del titolare intestato e viene rilasciato anche 
ai Famigliari dello stesso. La nostra Presidenza, a richiesta, compila detto documento per il quale a titolo di rimborso 
spese vanno corrisposti 20.00 + 5,00 per ogni copia: credo che non vi pentirete di questa spesa quando fosse sistemato su 
una parete nel punto più visibile della vostra abitazione! 
              2 ) Come Attuarlo: L’Emblema Araldico si chiede versando l’importo di 25.00 sul nostro C/C Postale e indicando 
        chiaramente sul modulo allegato il nome del versante e il nome del Decorato al Valor Militare: tale nominativo deve 
        figurare fra quelli citati con motivazione in una delle Edizioni del libro dei Decorati al V.M. pubblicati. Successivamente 
        questa Federazione provvedere a spedirvi l’Emblema che raccomando ancora di montarle in quadro e sistemarlo in punto 
      visibile della casa. 
              3 ) Suggerimento: Vogliate fare un momento di riflessione su questo messaggio: viviamo in tempi in cui si sta perdendo la 
        memoria del passato, anche del nostro passato: resistete a questo andazzo e che la vostra casa sia il sacrario del ricordo di 
      famiglia! 
              Cordiali saluti! 
              Il Presidente della Federazione Provinciale 
    Ten. Col. R.O. Luigi Leonardi  | 
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